Farmaci e anziani


Spesso assumono più farmaci, hanno un metabolismo rallentato e una maggiore sensibilità generale: gli anziani dovrebbero prestare particolare attenzione agli effetti collaterali dei farmaci.


Gli anziani devono prestare particolare attenzione all’uso dei farmaci per i seguenti motivi:
• spesso devono utilizzare un gran numero di farmaci differenti e ciò aumenta il rischio di interazioni e di reazioni avverse;
• il metabolismo è più lento, quindi cibo e farmaci sono assorbiti e smaltiti più lentamente; ciò significa che i farmaci restano nell’organismo per un periodo maggiore prima di essere eliminati, con conseguente accumulo;
• con l’invecchiamento, il sistema nervoso mostra un aumento di sensibilità a molti farmaci, come analgesici oppioidi, benzodiazepine, antipsicotici e farmaci antiparkinson. In modo analogo, altri organi potrebbero essere più sensibili all’effetto di alcune molecole, ad esempio gli antipertensivi.
Per queste ragioni, gli anziani hanno una maggiore predisposizione a manifestare effetti collaterali o ad accumulare una dose eccessiva di farmaco nell’organismo.

I più comuni effetti collaterali che si possono manifestare negli anziani sono:
• disordini allo stomaco;
• vista annebbiata o problemi di vista;
• sbalzi di umore;
• infiammazioni cutanee.

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