Sinergie di crescita per il Paese

L’attività delle imprese del farmaco richiede elevati livelli di qualità e innovazione, raggiunti anche grazie al contributo delle imprese fornitrici di beni e servizi.

Qualità che genera qualità. L’indotto dell’industria farmaceutica è fatto di tante imprese, in svariati settori, di qualità e prevalentemente ad alto contenuto tecnologico. Sono ad esempio i produttori di materie prime, semilavorati, macchine e tecnologie per il processo e il confezionamento, componenti e servizi industriali, e che costituiscono la struttura portante a monte della filiera.

In Italia una rete di eccellenze, rivolta anche all’estero. L’industria farmaceutica e il suo indotto formano in Italia una rete di eccellenza internazionale, con un valore superiore a quello delle due realtà prese separatamente. Le imprese del farmaco, con i loro elevati standard di processi e di prodotti, contribuiscono a generare qualità e innovazione nei fornitori con effetti positivi sulla loro crescita.

La forza del Contract Manufacturing farmaceutico. La produzione farmaceutica in Italia si sviluppa anche e sempre di più con il contributo fondamentale di imprese produttrici “conto terzi”, che rappresentano ormai una realtà consolidata e in costante crescita, per fatturato, export e occupazione. Una collaborazione strategica fra le imprese del farmaco che richiama investimenti e fa leva sulla qualità della produzione e sull’elevato know-how del settore.



Fonte: Farmindustria




Fonte: elaborazioni su dati Farmindustria, Istat

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